Reflusso vescico-ureterale: Quanto è pericoloso?

Il reflusso vescico-ureterale (VUR) è una condizione in cui l'urina rifluisce dalla vescica verso gli ureteri invece di essere espulsa attraverso l'uretra. Questo disturbo può verificarsi sia nei bambini che negli adulti, ma è più comune nei bambini piccoli a causa di anomalie congenite del tratto urinario.

Reflusso vescico-ureterale: Quanto è pericoloso? - mefact.org
Reflusso vescico-ureterale: Quanto è pericoloso?

Il VUR è classificato in diversi gradi, da lieve a grave, in base all'entità del reflusso e ai danni causati dalla malattia:

  • Grado 1 e 2: Reflusso lieve con impatti minimi.
  • Grado 3, 4 e 5: Forme più gravi con un alto rischio di danni renali.

1. Cause del reflusso vescico-ureterale

Le cause principali di questa condizione sono due:

1.1. Cause congenite

  • Malformazioni congenite della valvola ureterale che permettono il reflusso dell'urina.
  • Ureteri corti o non completamente sviluppati nei neonati.

1.2. Cause acquisite

  • Infezioni urinarie croniche che indeboliscono la valvola ureterale.
  • Ostruzione delle vie urinarie causata da calcoli renali o ipertrofia prostatica.
  • Traumi o interventi chirurgici alle vie urinarie che alterano la loro struttura normale.

2. Quanto è pericoloso il reflusso vescico-ureterale?

Se non diagnosticata e trattata in tempo, questa condizione può portare a gravi complicanze. Di seguito i principali rischi:

2.1. Infezioni urinarie ricorrenti

Il reflusso dell'urina favorisce la proliferazione batterica nel tratto urinario, aumentando il rischio di infezioni.

2.2. Riduzione della funzione renale

Un reflusso persistente può danneggiare il tessuto renale, causare cicatrici ai reni e compromettere la loro funzione, specialmente nei bambini.

2.3. Ipertensione

Le cicatrici renali possono interferire con la regolazione della pressione sanguigna, aumentando il rischio di ipertensione a lungo termine.

2.4. Insufficienza renale cronica

Se la malattia non viene controllata, la funzione renale può deteriorarsi gravemente, portando all'insufficienza renale cronica e alla necessità di dialisi o trapianto di rene.

3. Sintomi del reflusso vescico-ureterale

I sintomi variano a seconda della gravità della malattia e includono:

  • Infezioni urinarie ricorrenti.
  • Dolore o bruciore durante la minzione.
  • Enuresi persistente nei bambini.
  • Urina maleodorante, con sangue o torbida.
  • Dolore addominale o lombare.
  • Febbre alta senza causa apparente.

4. Diagnosi del reflusso vescico-ureterale

I medici possono eseguire vari test diagnostici, tra cui:

  • Ecografia renale e vescicale: Per valutare dimensioni e struttura dei reni.
  • Uretrocistografia minzionale (MCU): Radiografia per osservare il flusso dell'urina.
  • Analisi delle urine: Per rilevare infezioni o danni renali.
  • Scintigrafia renale: Per valutare la funzione renale e il livello di danno.

5. Trattamento del reflusso vescico-ureterale

Il trattamento dipende dalla gravità della malattia e può includere:

5.1. Terapia farmacologica

  • Antibiotici per controllare le infezioni urinarie.
  • Modifiche nella dieta e adeguata idratazione.
  • Controlli periodici con ecografia o analisi delle urine.

5.2. Trattamento chirurgico

  • Iniezione di agenti volumizzanti nella valvola ureterale: Per rafforzare la funzione anti-reflusso.
  • Chirurgia di correzione degli ureteri: Indicata nei casi gravi che non rispondono alla terapia farmacologica.

6. Prevenzione del reflusso vescico-ureterale

  • Bere abbastanza acqua ogni giorno per facilitare l'eliminazione dei batteri.
  • Urinare regolarmente e non trattenere l'urina troppo a lungo.
  • Mantenere una corretta igiene intima.
  • Effettuare controlli medici periodici per individuare eventuali anomalie.
  • Consultare subito un medico in caso di sintomi di infezione urinaria per prevenire complicazioni.

7. Conclusione

Il reflusso vescico-ureterale è una patologia pericolosa che, se non trattata, può causare gravi danni ai reni. Comprendere le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento e prevenzione è essenziale per gestire efficacemente la malattia e proteggere la salute del sistema urinario a lungo termine.

Lascia un commento